22.1.07

Memoria e teatro a Rionero in Vulture Porrajmos "La shoah zingara"

27 gennaio 2007 - Giornata della Memoria
"A forza di essere vento"
(da omomnimo DVD Aeditrice)
Reading di Dijana Pablovic e Nanny Schifino
(versi e storie gitane)
al violino Michele Rigillo, alla Chitarra Donato Rigillo
Teatro La Piccola" di Rionero in Vulture, ore 19,00
“Quella che il popolo ebraico ci ha insegnato a chiamare Shoah, in lingua romanés si chiama “Porrajmos”. Una parola che pochi conoscono ma che in italiano si traduce con annientamento, distruzione, divoramento.I popoli rom e sinti hanno patito sofferenze atroci durante il nazismo e il fascismo: fino ad oggi, solo alcune centinaia di migliaia sono le vittime accertate, ma la maggior parte degli storici concorda sull’impossibilità di fornire cifre definitive, anche perché i Sinti e i Rom divorati dall’universo concentrazionario nazista, devono venir aggiunti quelli uccisi o comunque perseguitati, ad esempio con la pratica della sterilizzazione coatta o con la prigionia nei campi di detenzione, nei territori occupati di tutta l’Europa.Anche il regime fascista fu direttamente responsabile della persecuzione razziale contro i Rom/Sinti e collaborò attivamente al Porrajmos, sia nei confronti degli italiani e stranieri insediati sul territorio nazionale, sia ai danni dei gruppi rom dei paesi occupati dal nostro esercito. Ci hanno fatto entrare dal portone e ci hanno fatto uscire dal camino, dice una canzone Rom. A 60 anni da Auschwitz, forse il portone non è stato ancora chiuso.”
(Ingresso libero)

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